Come assemblare un PC completo spendendo solo 300 euro
Assemblare un PC con pochi soldi Articolo scritto da Vanessa26000 e ComputerDexstex.
Questo articolo non è per chi vuole un PC di alto livello o necessita dei componenti con cui fare esperimenti di overclock. Ci rivolgiamo a chi non vuole spendere 300 euro per un processore, per una memoria ultra-veloce e per una scheda grafica di alto livello, ma a chi desidera, con 300 euro, costruirsi un computer fatto e finito.
C'è una grande differenza tra componenti economici e componenti costosi. Gli hard disk di alto livello offrono prestazioni e capacità più elevate rispetto i modelli economici; le schede grafiche offrono un'accelerazione 3D per poter utilizzare i videogiochi moderni più impegnativi, mentre le CPU forniscono tutta la potenza necessaria per sostenere applicazioni pesanti e ambienti multi-tasking. Tuttavia, se non necessitate di utilizzare videogiochi o applicazioni professionali, un computer economico andrà più che bene.
Nella maggior parte dei casi molti prodotti del segmento budget condividono la stessa tecnologia o processo produttivo dei componenti mainstream o high-end. La resa produttiva e la richiesta di mercato sono i fattori decisionali nella produzione di un componente entry-level, mainstream o high-end. Ci sono molte variabili che differenziano le varie fasce di prodotto. Un esempio è il numero di componenti, come i molteplici core nelle CPU o i piatti multipli all'interno di un hard disk; la velocità di clock, la larghezza di banda o altre caratteristiche che possono essere tolte o aggiunte durante la fase di produzione. Infatti, nella pratica, un processore AMD Sempron è basato su un core semplificato dell'Athlon 64. Un hard disk da 160 GB è basato sullo stesso progetto del fratello maggiore da 500 GB, e una scheda video low-end è solitamente identica a una di fascia più alta, solo che funziona a velocità ridotta.
Seguire la strada del segmento entry-level non significa dover fare molti sacrifici nell'utilizzo giornaliero di un PC. Ogni processore, anche il più lento e meno costoso disponibile, è abbastanza veloce per far funzionare Windows XP o Windows Vista assieme a tutte le applicazioni office e multimediali. Come memoria è ormai consigliabile 1 GB, mentre qualsiasi scheda madre farà bene il suo dovere; i modelli più costosi sono solitamente dotati di più funzionalità, caratteristiche e opzioni di aggiornamento. La scheda grafica è un componente su cui potrete risparmiare molto: se non utilizzate i videogiochi, potrete affidarvi a una scheda madre con grafica integrata. Assicuratevi solo che sia presente uno slot PCI Express 16x per non precludere futuri aggiornamenti.
Il nostro obiettivo per questo articolo è di assemblare un PC con un budget di 300 euro (escluso monitor e software), e vogliamo raggiungere questo obiettivo sia con un sistema AMD che Intel. Ovviamente la scelta dei componenti sarà molto influenzata dal costo. Per mostrare le differenze prestazionali tra i due sistemi creati abbiamo mantenuto gli stessi componenti, variando ovviamente solo la motherboard e la CPU.
Considerazioni sui componenti
Processore
La linea di prodotti AMD è composta da: CPU Athlon 64 FX per appassionati, vendute a circa 1000 euro; Ahtlon 64 X2 dual-core per il segmento mainstream e upper-stream, Athlon 64 single-core per il mercato entry-level e i Sempron per la fascia più bassa. Tutti i processori AMD venduti a un prezzo a partire da circa 100 euro sono CPU dual core. Se possibile, oggigiorno sarebbe meglio scegliere un processore dual core che, seppur non duplica la potenza, a meno che non si utilizzino applicazioni ottimizzate, rende il computer più reattivo nelle risposte. Tuttavia per il nostro progetto queste CPU costano troppo e abbiamo quindi optato per un processore Sempron da circa 50-60 euro. Per quanto riguarda il socket, state lontani dal 939 o 754, ormai troppo vecchi, e affidatevi a un AM2.
Lo stesso discorso vale per i processori Intel. Il top di gamma è il Core 2 Extreme, che costa circa 1000 euro, poi c'è la famiglia Core 2 Duo per i computer mainstream e high-end, i Pentium D e Pentium 4 per i PC entry-level e la famiglia Celeron per i computer budget. I Pentium D e Core 2 Duo sono prodotti dual-core; tra questi i Core 2 sono più potenti ed efficienti. I Celeron e i Pentium 4 sono processori single-core. Per il nostro progetto abbiamo scelto un Celeron D.
Motherboard
Le motherboard moderne offrono molte opportunità di aggiornamento futuro, sia che si tratti di prodotti Intel che AMD. Le piattaforme Socket AM2 o 775 possono ospitare un processore single o dual-core. Ciò significa che potrete acquistare un processore single core per poi sostituirlo più avanti con un prodotto dual-core. Assicuratevi guardando il manuale della motherboard riguardo i processori supportati. Le sofisticate motherboard socket 775 possono anche ospitare i processori Intel Core 2 Quad. Ci aspettiamo che anche molte motherboard AM2 potranno in futuro essere abbinate a processori AMD quad-core. Assicuratevi quindi di acquistare una buona motherboard, dal prezzo di circa 150 euro.
Per il nostro obiettivo siamo però costretti a limitare la spesa a un prezzo compreso tra 50 e 80 euro. Questa cifra è sufficiente per assicurarci almeno due porte Serial ATA per due hard disk, uno o due slot PCI per schede di espansione e uno slot PCI Express 16x per non precludere l'installazione di una scheda video discreta. Ogni motherboard è dotata di interfacce USB 2.0, un sottosistema audio integrato e connettività di rete basilari.
RAM
La memoria è una scelta cruciale, ma semplice. Scelte inferiori a 512 MB sono inaccettabili. Mentre Windows XP può funzionare con 512 MB di memoria, in questo caso dovrete limitarvi all'utilizzo di pochissime applicazioni in contemporanea; Windows Vista richiede invece come configurazione minima 1 GB di RAM. La memoria è abbastanza economica oggigiorno: con circa 65 euro potrete acquistarne 1 GB. Dovrete tuttavia comprare un paio di moduli anziché uno solo, così potrete avvalervi della modalità dual-channel, che duplica il throughput.
Hard Drive
Anche se le prestazioni di un hard disk hanno un certo impatto sull'esperienza generale , questo componente secondo noi ha un'importanza secondaria, almeno per questo progetto. Potrete facilmente acquistare un modello da 250 GB per meno di 100 euro. Se potete spendere circa 150 euro, i modelli da 320-400 GB saranno alla vostra portata.
Ci sono differenze prestazionali significative tra gli hard disk moderni e quelli più vecchi, ma le prestazioni della maggior parte dei drive da 3.5" per il mercato entry-level non variano di molto.
Case e alimentatore
Parlando del case, potete spendere da 40 euro per un modello basilare fino a 400 euro, per un sofisticato case di alluminio. Le principali differenze si possono riscontrare nel numero di predisposizioni per i drive, nella modularità degli elementi, come la slitta per motherboard asportabile o le gabbie per gli hard disk, opzioni di ventilazione e interfacce frontali. Gli alimentatori variano in base alla potenza in uscita, misurata in watt. Scegliete un modello da minimo 350 watt. Qualsiasi modello più potente sarà migliore, ma i modelli oltre i 500 w sono necessari solo per sistemi high-end. Altre differenze possono essere riscontrate nel sistema di raffreddamento e nell'efficienza energetica. Scegliete un modello dotato di una ventola grossa se volete che sia silenzioso. Il livello di efficienza di alcuni alimentatori è indicato sull'etichetta posta sullo chassis. Qualsiasi valore a partire dall'85% è eccellente, ma solitamente i modelli più efficienti sono anche più costosi.
Processori
Abbiamo iniziato la nostra ricerca partendo dalla CPU, scegliendo tra i modelli AMD Sempron e Intel Celeron D. Tra i vari modelli la scelta è stata ponderata in base al costo e alle prestazioni; in molti casi, per qualche euro in più, potete acquistare modelli più performanti.
AMD Sempron 3400+
Ci sono diversi modelli Sempron, tutti basati sul core Manila, sia con 128 kB o 256 kB di cache L2. Se vi troverete a scegliere tra velocità di clock o quantità di cache, vi consigliamo di optare per la superiore velocità di clock. La nostra scelta è ricaduta sul Sempron 3400+, dotato di 256 kB di cache L2 e funzionante alla velocità di 1.8 GHz. Il costo è di circa 70 euro.
Intel Celeron D 352
Ci sono diversi Celeron D basati sul core a 90 nm Prescott. Questi modelli possono essere riconosciuti dalla limitata dimensione della cache L2, pari a 256 kB. Siccome ci sono anche dei modelli migliori, non vi raccomandiamo di acquistare le versioni vecchie. I processori Celeron D con 512 kB di cache L2 non solo sono più veloci, ma anche più efficienti dal punto di vista energetico poiché sono basati sul core Cedar Mill a 65 nanometri. I vecchi modelli possono essere acquistati a circa 40 euro, ma è sicuramente meglio spendere qualche euro in più per il modello Celeron D352, funzionante a 3.2 GHz. Per il nostro abbiamo speso 56 euro.
RAM: 1 GB
Prima di tutto è importante equipaggiare il sistema con più di 512 MB di RAM, perchè Windows necessita di molta memoria per se stesso e per le applicazioni. Il sistema Celeron D su piattaforma Socket 775 richiede DDR2-533 o DDR2-667; l'ultima è consigliata.
Ci sono molti produttori di memoria e molti marchi che probabilmente non conoscete. Vi raccomandiamo di scegliere un marchio di cui vi fidate. A-Data, Corsair, Crucial, G.Skill, Infineon, Kingmax, Kingston, Mushkin, OCZ, PNY, PQI, Transcend…tutti offrono memorie per sistemi a basso costo.
Tra moduli a prima vista identici potrete trovare una notevole differenza di prezzo. Questa dipende soprattutto dai parametri a cui una determinata memoria può lavorare. I timing influenzano le prestazioni; tutto quello che dovrete sapere è che valori di latenza bassi permettono maggiore velocità. Le prestazioni dipendono anche dalla velocità di clock, e memorie che funzionano ad alte velocità di clock e bassi timing possono essere molto costose. Scegliere una particolare memoria per un PC budget fa poca differenza.
Motherboard
Piattaforma AMD: Foxconn WinFast K8M890M2MA
Ora che abbiamo trovato il processore Sempron che fa al caso nostro dobbiamo scegliere la motherboard. La preferenza è ricaduta sulla motherboard Foxconn WinFast K8M890M2MA dal prezzo di circa 55 euro.
Questa motherboard è basata sul chipset VIA K8M890, un chipset per AMD a basso costo con grafica integrata. È pronta per Windows Vista, ma solo per l'edizione base. La ragione risiede nel sottosistema grafico Chrome9, che non dispone di memoria video dedicata, ed è quindi disponibile solo per le specifiche DirectX9 iniziali (non supporta lo Shader Model 3). Certamente è più che sufficiente per un PC da ufficio o multimediale.
Si tratta di una motherboard Micro ATX, motivo che spiega in parte il suo prezzo attraente. Più la motherboard è piccola, meno componenti potrete installarci sopra. Ci sono però abbastanza opzioni per l'utente medio: due slot PCI per schede aggiuntive, uno slot PCI Express x16, network di base. Potrete collegare due hard disk Serial ATA e fino a quattro dispositivi UltraATA/133. I due socket per DIMM permettono di installare fino a 2 GB di memoria. C'è anche un sottosistema audio.
Motherboard, continua
Piattaforma Intel: Asus P5LD2-VM
Per circa 90 euro potrete acquistare la scheda Asus P5LD2-VM. Sicuramente ci sono altre schede meno costose, ma questo modello offre più flessibilità e opzioni di aggiornamento rispetto modelli meno costosi. Inoltre, siccome abbiamo speso di più per il processore AMD, abbiamo qualche euro che ci avanza da investire nel sistema Intel, che ci ha permesso di acquistare questa motherboard senza sforare il budget.
Questa scheda offre le stesse interfacce della scheda Foxconn, ma dispone di una quantità di funzionalità superiore. Ci sono due slot PCI a 32 bit, uno slot PCI Express x1 e uno slot PCI Express x16. Non mancano quattro porte Serial ATA, una soluzione audio high-definition e un controller Ethernet Gigabit. Infine ci sono quattro slot di memoria DDR2-667 e regolatori di tensione a quattro fasi; il supporto è per i processori Core 2 con FSB800 e FSB1066 (anche se il nostro Celeron funziona a FSB533).
Il sottosistema grafico è integrato e non è molto più potente della soluzione VIA. Non dispone di memoria grafica dedicata, ma è in grado di supportare tutte le funzionalità visive di Windows Vista Home Premium o Ultimate.
Hard Disk
Come hard disk abbiamo scelto il modello Western Digital WD1600AAJS, uno dei modelli da 3.5" a 7200 giri al minuto più veloci del mercato, disponibile a un prezzo molto interessante, di circa 55 euro. I nostri test hanno mostrato veloci tempi di accesso e una velocità di trasferimento dati elevata. Questo prodotto è basato su un design a piatto singolo, che gli permette di essere abbastanza silenzioso e di mantenere una temperatura di funzionamento operativa bassa. Mentre la capacità di 160 GB non è certamente elevata, è sufficiente nella maggior parte dei casi.
Case, alimentatore e drive DVD
Non abbiamo scelto un case particolare per questo progetto. Qualsiasi modello in cui possano essere inseriti comodamente tutti i componenti scelti è all'altezza di questo progetto. Un costo di circa 30 euro ci sembra più che adeguato.
É abbastanza difficile scegliere l'alimentatore ideale. Potrete trovare dei modelli da 300 Watt per meno di 20 euro. Tuttavia, siccome il nostro obiettivo e di costruire una macchina che abbia almeno 18 mesi di longevità, abbiamo scelto un alimentatore Fortron, dotato di una ventola da 120 mm.
Il costo di entrambi i sistemi è superiore al budget di 300 euro, ma c'è spazio per risparmiare qualche euro; non abbiamo scelto i prodotti meno costosi in assoluto, ma quelli al prezzo più ragionevole, in base alle loro prestazioni e caratteristiche. Se veramente volete i componenti meno costosi, potrete acquistare un processore per 40 euro, una motherboard per 40 euro e un hard disk per 50 euro. Queste scelte vi permetteranno di risparmiare 70 euro per il sistema AMD e 86 euro per quello Intel.
Prezzo minimo
€ 273
€ 283
Chiaramente potrete optare per il sistema meno costoso, ma non aspettatevi un gran che dal computer che assemblerete. La nostra raccomandazione è di fare un investimento ragionato.
Version: 1.2.0
CPU and Memory Tests
Windows Media Player 10.00.00.3646
Windows Media Encoder 9.00.00.2980
SiSoftware Sandra 2007
Version 2007.5.11.17
CPU Test = CPU Arithmetic / Multimedia
Memory Test = Bandwidth Benchmark
Memory Latency Test = ns
Risultati Benchmark
Siccome entrambi i sistemi utilizzano un sottosistema grafico integrato, abbiamo scartato i benchmark con i videogiochi. Le prestazioni 3D sono troppo basse; raccomandiamo a chiunque voglia giocare di affidarsi a una scheda grafica discreta.
Video
Audio
Applicazioni
Sintetici
Sintetici, continua
Consumo energetico
Conclusioni
La maggior parte dei risultati dei benchmark possono essere confrontati anche con la nostra classifica interattiva di CPU. Uno sguardo veloce con alcuni sistemi mainstream mostra che questi PC budget offrono prestazioni molto limitate. In base al tipo di applicazioni, i processori mainstream e high-end sono diverse volte più veloci. Questo accade perché i processori a basso prezzo, sia che si tratti di AMD che di Intel, sono basati su tecnologie ormai vecchie. Le CPU Sempron e Celeron sono componenti single core dotati di un'esigua memoria cache e operano a frequenze di clock relativamente basse. Quindi, da un punto di vista prestazionale, i due sistemi non sono mai un'ottima scelta.
Tuttavia, entrambi i sistemi costano solo poco più di 300 euro e non precludono aggiornamenti futuri. Entrambi sono chiaramente in grado di gestire tutte le applicazioni office e multimediali, con un livello prestazionale soddisfacente. L'hard disk è abbastanza veloce da rendere il sistema abbastanza reattivo e 1 GB di memoria RAM è sufficiente per far funzionare le applicazioni senza intoppi. Inoltre, entrambi i sistemi possono essere aggiornati con un processore dual-core, nel caso vogliate un po' di prestazioni in più.
La domanda che rimane è: quale soluzione a basso costo è la migliore, quella AMD o quella Intel? La maggior parte dei benchmark sono dominati dall'Intel Celeron D 352, che risulta anche meno costoso del Sempron 3400+. AMD, tuttavia, offre il Sempron 3600+ e i processori single-core Athlon 64, che possono velocizzare il sistema, a dei buoni prezzi, anche se ciò significherebbe alzare il costo totale del sistema. Entrambe le soluzioni consumano pressoché la stessa quantità di energia, circa 53-54W in idle e 60-62 W sotto pieno carico.
Alla fine dei conti, anche un po' ironicamente, Intel vince questa sfida con un prodotto basato sulla tanto criticata architettura NetBurst. Così è la vita.
